Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoaste
01_post_Lazio
Agevolazioni
News aste
Post dalla rete
Zes agevolazioni
   


Un ritorno insolito quello dei Perturbazione, a quattro anni di distanza dall’ultimo album di inediti. Insolito perché si tratta di un live di quasi quindici anni fa che attinge da musica altrui, ma insolito anche perchè rievoca un periodo in cui i Perturbazione erano qualcosa di diverso rispetto ad ora. Ad esempio, c’erano ancora Gigi Giancursi (chitarra) e Elena Diana (violoncello), usciti dalla band dopo l’esperienza di Sanremo, che rappresenta un ideale spartiacque nella discografia della band di Rivoli.

In questo concerto del 2010, che omaggia uno degli album più popolari di Fabrizio De André, si odono ancora le intricate trame di chitarre limpide – in stile Belle and Sebastian – che hanno caratterizzato i primi tre dischi dei Perturbazione, così come si avverte ancora il caldo violoncello di Elena Diana. Elementi che riportano le lancette indietro di quasi tre lustri, quando era da poco uscito “Del Nostro Tempo Rubato” e i Perturbazione, in un evento speciale al Teatro Civico di Varallo Sesia (VC), decidevano – su iniziativa della Scuola Holden e del musicologo Alberto Jona – di reinterpretare La Buona Novella, quarant’anni dopo la sua uscita. Ad impreziosire il concerto gli interventi dell’attrice Paola Roman e la testimonianza di Don Scaciga, proprio colui che sul finire degli anni Sessanta introdusse De André ai vangeli apocrifi, fonte d’ispirazione palmare per il “cristianesimo anarchico” de La Buona Novella.
 
Superato il timore reverenziale per una figura verso cui si rivolge un culto talvolta anche un tantino dogmatico – come ha dichiarato lo stesso cantante dei Perturbazione, Tommaso Cerasuolo – la band piemontese ha trovato il coraggio di pubblicare un live speculare al disco del 1969, che rispetta la tracklist dell’originale e mette in scena una reinterpretazione finalizzata non tanto a stravolgere l’opera, quanto più a plasmarla per non snaturare le caratteristiche della band. Il tutto risultato è condito dal contributo corposo di Nada e Alessandro Raina (Amor Fou), quest’ultimo coinvolto in “Il ritorno di Giuseppe”, “Via della Croce” e “Il Testamento di Tito”.

Croce e delizia, a dover essere sinceri, la presenza di Nada, che se da un lato, con la sua voce inconfondibile, fa vibrare l’atmosfera desertica, medioevale e medio-orientale della percussiva “Maria nella Bottega di un Falegname”, dall’altro palesa più di una incertezza nel cantare la melodia e i versi de “Il Testamento di Tito”, caratterizzata da una esecuzione intensa nonché impreziosita dalla suggestiva fisarmonica di Dario Mimmo.
 
Spogliata degli anacronistici orpelli progressive-rock, la conclusiva “Laudate Hominem” è probabilmente il brano su cui i Perturbazione hanno applicato un intervento più massiccio, trasmettendo agli spettatori un crescendo che chiude il live toccando probabilmente la vetta più alta della serata.
 
Un disco che sostanzialmente non aggiunge né sottrae alcunché alla discografia dei Perturbazione, ma che, considerando la sua peculiarità, può legittimamente attirare le curiosità dei fan della band piemontese e quelli, perché no, del cantautore genovese.

10/05/2024



 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui