In questo approfondimento vi parleremo di bandi e agevolazioni per l’agricoltura: ecco quali sono nel 2024 (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Bandi e agevolazioni per l’agricoltura: cos’è la legge 36/2024?
Per il 2024 sono diversi i bandi e le agevolazioni per l’agricoltura promossi dallo Stato.
La legge numero 36 del 15 marzo 2024, recante disposizioni per la promozione e lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile nel settore agricolo, ha introdotto 13 articoli, divisi in cinque Capi, contenenti diverse misure volte a incentivare la permanenza dei giovani nel settore agricolo.
Per “giovane imprenditore agricolo” o “impresa giovanile agricola” ci si riferisce alle imprese, in qualsiasi forma costituite, che esercitano esclusivamente attività agricola, ai sensi dell’articolo 2135 del codice civile, qualora ricorra una di queste condizioni:
- il titolare sia un imprenditore agricolo di età compresa tra 18 e 41 anni;
- nel caso di società di persone e di società cooperative (comprese quelle di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228), almeno la metà dei soci deve essere costituita da imprenditori agricoli di età compresa tra 18 e 41 anni;
- nel caso di società di capitali, almeno la metà del capitale sociale deve essere sottoscritta da imprenditori agricoli di età compresa tra 18 e 41 anni compiuti e gli organi di amministrazione devono essere composti, per almeno la metà, dai medesimi soggetti.
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Cos’è il fondo per il primo insediamento dei giovani agricoltori?
Con la legge numero 36 del 15 marzo 2024, all’articolo 3, comma 1, si istituisce un fondo per favorire il primo insediamento dei giovani in agricoltura, con una dotazione di 15 milioni di euro a partire da quest’anno.
Il fondo finanzia questi interventi:
- acquisto di terreni e strutture necessari per l’avvio dell’attività imprenditoriale agricola;
- acquisto di beni strumentali, con priorità per quelli destinati ad accrescere l’efficienza aziendale e a introdurre innovazioni relative al prodotto, alle pratiche di coltivazione e di manutenzione naturale dei terreni e al processo di coltivazione dei prodotti attraverso tecniche di precisione;
- ampliamenti dell’unità minima produttiva;
- acquisto di complessi aziendali già operativi.
Come funziona il regime fiscale agevolato per il primo insediamento dei giovani agricoltori?
L’articolo 4, della legge numero 36 del 15 marzo 2024 prevede, invece, un regime fiscale agevolato per il primo insediamento delle imprese giovanili in agricoltura.
Le imprese giovanili agricole e i giovani imprenditori agricoli possono optare per un regime fiscale agevolato: si paga un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, delle relative addizionali e dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP), applicando l’aliquota del 12,5% alla base imponibile costituita dal reddito d’impresa prodotto nel periodo d’imposta.
Il regime fiscale in questione si applica soltanto alle attività agricole diverse da quelle per le quali il reddito è determinato forfetariamente (articolo 32 del D.P.R. n. 917 del 1986, Testo unico delle imposte sui redditi – TUIR).
L’agevolazione si applica per il periodo di imposta in cui l’attività ha avuto inizio e per i successivi quattro periodi di imposta.
Il regime fiscale agevolato è riconosciuto soltanto se:
- i beneficiari non abbiano esercitato altra attività d’impresa agricola nei tre anni precedenti e abbiano regolarmente adempiuti gli obblighi previdenziali, assicurativi e amministrativi previsti dalla legge;
- l’agevolazione non abbia ad oggetto fattispecie riferibili a casi di trasferimento di aziende preesistenti ai giovani imprenditori agricoli.
Bandi e agevolazioni per l’agricoltura
Oltre alla legge da poco pubblicata in Gazzetta Ufficiale, per favorire i giovani imprenditori, esistono alcuni bandi a cui accedere nel 2024.
Bandi e agevolazioni per l’agricoltura: bando INAIL
Il primo è il bando INAIL, una agevolazione per le imprese per investimenti rivolti al miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori in azienda.
L’incentivo prevede un contributo a fondo perduto pari al 65% dell’investimento, fino a 130.000 euro di contributo.
Inoltre, il bando prevede un contributo specifico per le aziende attive nel settore dell’agricoltura, che possono utilizzare l’agevolazione per ammodernare il parco macchinari agricoli a propria disposizione.
Bandi e agevolazioni per l’agricoltura: bando settore agrovoltaico
Un altro bando attivo per il 2024 è quello rivolto al settore agrovoltaico.
È previsto un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese agevolabili per l’acquisto di impianti fotovoltaici da installare direttamente sul suolo.
Bandi e agevolazioni per l’agricoltura: bando PNRR per ammodernamento macchine agricole
In diverse regioni sono attivi bandi PNRR di ammodernamento delle macchine agricole.
Il bando e di carattere nazionale, ma viene gestito dalle singole Regioni. È finanziato con i fondi del PNRR.
L’agevolazione concessa è un contributo a fondo perduto dal 65% fino all’80% delle spese agevolabili per l’acquisizione di macchinari ed attrezzature per l’agricoltura di precisione (che rispettano determinati criteri).
Bandi e agevolazioni per l’agricoltura: sviluppo imprese agricole in Veneto
Solo per la Regione Veneto, sono previste 4 misure per lo sviluppo di imprese agricole nuove o già esistenti.
Queste sono:
- premio ai giovani che avviano un’attività agricola con 40.000 euro;
- l’intervento SRD01 che finanzia la competitività delle imprese grazie a contributi a fondo perduto per fabbricati e attrezzature;
- l’intervento SRD02 per le aziende che investono a favore dell’ambiente e del benessere animale;
- l’intervento SRD03 per lo sviluppo di agriturismi, fattorie didattiche e sociali.
Bandi e agevolazioni per l’agricoltura: bando parco agrisolare 2024
Il bando parco agrisolare è alla sua terza edizione.
Prevede un contributo a fondo perduto per l’acquisto di impianti fotovoltaici da installare sugli edifici produttivi delle aziende agricole.
Bandi e agevolazioni per l’agricoltura: bando ISMEA
Infine, il bando ISMEA (Fondo per l’innovazione in agricoltura), che prevede un contributo a fondo perduto compreso tra il 40% e l’80% per l’acquisto di macchinari ed attrezzature finalizzati all’incremento della produttività nei settori dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura, tramite la diffusione delle migliori tecnologie disponibili per la gestione digitale dell’impresa.
Faq su Bonus e agevolazioni 2024
Quali sono i Bonus riconfermati per il 2024?
Con l’approvazione della Legge di Bilancio 2024 si delineano anche quelli che saranno i bonus a disposizione dei cittadini italiani quest’anno.
La tabella qui sotto mostra una sintesi delle agevolazioni confermate nel 2024.
| Bonus / Agevolazione | Destinatari | Requisiti | Importo | Modalità di Richiesta |
|---|---|---|---|---|
| Carta Dedicata a Te | Famiglie con almeno 3 componenti | ISEE ≤ 15.000 euro | 382,50 | Assegnazione automatica |
| Bonus Bollette | Tutti (requisiti ISEE specifici) | ISEE vari (vedi testo) | Variabile in base all’utenza e alla composizione del nucleo familiare | Automatico con ISEE valido e DSU |
| Bonus trasporti | Tutti i cittadini entro determinati limiti reddito | Reddito personale ≤ 20.000 euro | 60 euro | Piattaforma Bonus trasporti |
| Carta Cultura | 18enni | ISEE ≤ 35.000 euro | 500 euro | N/A |
| Carta Merito | maturandi | voto 100 all’esame di maturità | 500 euro | N/A |
| Bonus Psicologo | Tutti (requisiti ISEE specifici) | ISEE ≤ 35.000 euro | da definire | Sito dell’INPS |
Cos’è il Bonus psicologo?
Il Bonus psicologo 2024 è un’iniziativa che fornisce supporto finanziario per le sedute di psicoterapia. Tutte le persone con un ISEE fino a 50.000 euro sono idonee a richiederlo. Questo bonus è particolarmente utile per coloro che hanno bisogno di assistenza psicologica, ma potrebbero trovarsi in difficoltà a sostenere i relativi costi.
Cos’è la Carta dedicata a te?
Nel 2024 è stata riconfermata la Carta Dedicata a Te, un’iniziativa mirata a sostenere i nuclei familiari con un ISEE fino a 15.000 euro. L’importo presente sulla carta potrà essere usato per acquisti presso i supermercati convenzionati, il pagamento di carburante e degli abbonamenti ai trasporti pubblici.
Cos’è il Bonus trasporti?
Il Bonus trasporti è un’iniziativa che fornisce un voucher di 60 euro per facilitare l’acquisto di abbonamenti mensili o annuali ai mezzi di trasporto pubblici. Questo contributo, destinato a supportare gli spostamenti quotidiani in modo più economico e sostenibile, è stato prorogato anche per l’anno 2024. Per essere idonei a riceverlo, gli utenti devono avere un reddito personale non superiore a 20.000 euro.
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